Votes taken by »Shang Xiang

CAT_IMG Posted: 4/2/2020, 20:26     +1Verso la fine... - † Distant Horizons
Come avevo scritto altrove, mia sorella ci sta dietro, ma il nano è de coccio puro, purtroppo ha preso per bene dalla famiglia questo lato caratteriale :goc:
CAT_IMG Posted: 3/2/2020, 21:45     +2Verso la fine... - † Distant Horizons
Quando non hai alternative, ma almeno esiste internet a salvarci dal poco sociale che rimane :cheers:
Guarda nemmeno coi multi graffi che s'è preso impara... sarà dura.
CAT_IMG Posted: 2/2/2020, 02:57     +2Verso la fine... - † Distant Horizons
Verso la fine...
~ la solitudine è sacrosanta


©Shang Xiang
Parlo sempre meno di me, ultimo post a luglio, per il compleanno. Questo è per il periodo festività invernali, ma intermezzi quasi nulla. Uso un'altro blog per cose così e anche futili, qui cerco di recensire libri e videogames, e rari film/telefilm. Ho cercato di non mandare alla deriva il blog almeno. Sarebbe noioso se parlassi più spesso di me alla fine, con la vita vuota con cui mi ritrovo. Non esco la sera se non da sola, non ho più una compagnia con cui uscire da anni, quando la gente non ti cerca e non ti risponde capisci che la solitudine diventa la tua migliore amica di sempre. Ormai non mi interessano più quelle persone, e non esistono più per quanto mi riguarda. Ma esiste internet, esistono i forum, le chat multi piattaforma... così ho potuto salvare quel poco di sociale che mi resta da condividere, con poche persone di cui so di potermi fidare, e conosco da anni.
Prima di gennaio era stato un periodo un po' buio però. Circa nel mese di novembre, ho avuto bisogno di staccare anche da queste amicizie, tutte, perché a volte sento il bisogno del totale isolamento, di non conversare con nessuno. Ma ne sono giusto uscita dopo un mesetto. Però non ho voluto assolutamente presenziare al pranzo di natale, non volevo vedere gente. Per vari motivi. E infatti ho passato il natale a casa coi gatti, e con mamma (e credo, anzi è certo che ho preso per bene da lei l'indole solitaria cronica), per cena inoltre, avevo pianificato una bella spaghettata con taaanto grattuggiato.
Tutto è andato secondo i miei piani, in santa pace a casa mia.
Per me comunque rimane illegale alzarsi prima delle dieci per scartare i regali. Avevo dormito pochissimo, quindi ero intontita per bene... ma dopo lo spacchettamento, decido di aspettare che le sorrete escano, prima di infilarmi nel letto di nuovo, perché mi avrebbero scassato l'anima altrimenti. Era giorno di festa, no? Potevo trascorrerla come volevo io, per una dannata volta?
In ogni caso ne avevo bisogno, perché non ero proprio in forma ultimamente. Peggio del mio solito insomma, niente di nuovo. Io cercavo da settimane una scusa valida per evitarlo quel pranzo... ma alla fine la scusa aveva trovato me, anche se avrei preferito non sentirmi così tanto a pezzi. Mi sono rassegnata, l'importante era aver raggiunto quello scopo.
Come per il compleanno, ho avuto regali graditi, insomma è stato un buon 2019...
Quando arrivo in cucina il tavolo era pieno di pacchi e pacchetti, non ci stava più un angolo libero... questo perché avevamo l'alberello mini fra cucina e tv, stranamente ancora integro, visto che giravano per casa gatti e nipote, quindi sotto non ci stava nulla se non mini pacchetti. Ebbene, scarto ancora mezza assonnata i miei. Dapprima una borsina piccola che contiene una scatolina, dentro c'era un ciondolo fatto a mano con su dipinto un gatto, carino, ma che dubito indosserei, indosso raramente solo un ciondolo da anni. Poi apro un'altro pacchetto più piccolo, batterie :uh: :look: e chiedo quindi se è per ricaricarmi al posto di bere caffè... negativo :xd: mi informano che fa parte di un regalo che sarebbe arrivato in ritardo... ma vedendo la forma delle pile intuisco... perché... lo spiego dopo, prima finisco l'elenco di regali: ecco, dopo le batterie scarto un pacco grande... che non riuscivo a indovinare cosa fosse, ma non poteva essere la Nintendo Switch, nessuno sa o si ricorda che la volessi, e poi non vorrei mai che spendessero così tanto. Comunque procedo nell'operazione e mi ritrovo un'oggetto che desideravo da anni, e che mi permetterà di ricaricarmi davvero... la Sacra Macchina del Caffè! :lover: Finalmente addio a quella mini-moka verde che appena veniva su il caffè faceva un tale casino che si spaventavano i gatti :rtfl: aveva la comodità però dell'erogatore che metteva il caffè diretto in tazza, come fosse una moko-macchina :look:
Da natale quindi, finalmente ho la mia ricarica no-stress giornaliera di caffè, è velocissima a prepararlo bello caldo. Non ho ancora imparato a fare il cappuccino e derivati, usare l'affare per la schiuma mi spaventa da sempre, non lo so perché :rtfl:
Il mio caffè preferito è Illy, ma posso solo usarlo in polvere, le cialde costano e ce ne sono poche in confezione, mentre come cialde uso Borbone, scoperto che è molto buono anche quello, così ho già con che cosa sostituire. In realtà al momento li alterno, la cialda è più comoda e non sporca. Comunque... regalo graditissimo da come si evince, chi mi conosce sa che adoro il caffè, soprattutto corrOtto al Baileys :sbav:
Da parte di zia, la solita bustarella magica... e ne approfitto quindi per metterli da parte per i fondi PlayStation 5, che uscirà a fine anno, ma la prenderò quando ci saranno buone offerte e soprattutto mai prendere una console all'uscita, ci sono sempre difetti che poi devono correggere quando ne producono successivamente. Magari no, ma io non mi fido mai. Comunque, prima inizio, prima potrò avere il dinero per prenderla quando ci sarà l'occasione giusta.
E per il giorno di natale, i regali terminano qui. Ma siccome F&C (= fratello e cognata), hanno pensato di fare un secondo pranzo la domenica successiva, nella speranza di vedere anche me e mamma... a quel giro non ho rifiutato. Per me era stato importante evitare quello di natale, il più importante. E purtroppo(???:cp:) stavo già meglio pochi giorni dopo.
Ordunque arriva il giorno e andiamo tutti al pranzo... e arrivando al secondo mi ritrovo di nuovo la frittura di carne. Mamma l'ha cucinata a casa qualche giorno prima, e ce n'era un pentolone enorme che ci andavamo dietro da giorni e non finiva mai :wako: quindi da loro ne ho assaggiata giusto un po', ma ne avevo abbastanza direi. Arriva il momento di ricevere il regalino da parte loro... una tazza con su il mio nome... e un braccialettino, carinissimo, ma troppo fine, ho paura di romperlo se lo metto. E' un attimo che si impigli o che i gatti ci si impiglino e lo strappino via... riguardo la tazza... ne ho la collezione. Ce ne regalano una ogni anno :bwa:
Cosa resta da dire? Ah, il regalo ritardatario misterioso... beh l'ho già pubblicato sul mio instagram privato a dire il vero, avrei quello pubblico, ma sono molto selettiva nelle foto che ci pubblico.
Lo scorso 8 gennaio finalmente arriva il misterioso (come no) regalo... mi viene consegnato il pacchetto fatto su al momento (io non capirò 'sto spreco di carta per una cosa che devo scartare subito, ma tant'è...), quindi faccio prima i miei comodi (mi ero appena alzata) e poi finalmente lo scarto... il pennino per il mio tablet! :lov:
Purtroppo non è stata proprio una sorpresa... perché mamma non sa mai stare zitta e capire che certi indizi per me sono facilissimi da interpretare... poi mi regalano delle batterie mini-mini stilo (AAAA), e il giorno prima di natale ne avevo davvero casualmente parlato, perché stavo testando il pennino del galaxy note di sorreta... ma sapevo che non avrebbero fatto in tempo a prenderla per il giorno dopo se avessero voluto regalarmela, e invece l'hanno ordinata comunque, scema io che ne ho parlato, ok che la volevo, ma a me scoccia chiedere le cose... visto che per me natale ha poi cambiato significato negli anni.
Anche se la sorpresa era rovinata, anche se in via indiretta, sono comunque felicissima di avere finalmente un pennino con la PUNTA per poter scrivere e disegnare su tablet... è quella originale Huawei apposita per il mio tablet Mediapad M5 Lite, non può essere usata su altri dispositivi, a parte sul mio LG cokie, scoperto per puro caso ieri... visto che uso ancora quel cellulare, forse funziona perché è un tipo di touch ancora agli albori per l'anno che uscì, ma non funziona sul mio smartphone della medesima marca. Il pennino comunque funziona benissimo, sto ancora facendo pratica col disegno digitale, ma prima o poi mostrerò qualcosina :3:
Disegnare col pennino scrauso col gommino tondo era un incubo, con l'indice lasciamo stare. Con il pennino a punta è tutt'altra storia, scrivo e disegno come fossi su un foglio di carta, è fantastico.
Per il resto delle festività filato "liscio", i soliti giorni stressanti quando arriva il nipote che non molla i gatti. A capodanno abbiamo fatto i nostri fuocherelli, sorrete hanno preso le fontane, una è uscita bene, le altre così così, ma a me interessano di più i bastoncini scintillanti, che mi ricordano le festività giapponesi :pr:
Quindi, concludo qui con il link alle fotografie dei vari regali elencati, che lascio in privata sede; ci sono anche delle descrizioni aggiuntive che ho preferito non scrivere in pubblico :pr:

« Regali Natalizi 2019 »


See ya :cheers:
CAT_IMG Posted: 26/10/2019, 13:20     +1La Spada del Destino - Geralt of Rivia II - † Distant Horizons
La Spada del Destino
~ Geralt of Rivia II


©Shang Xiang
La Spada del Destino è il secondo volume che narra le gesta di Geralt of Rivia, lo strigo. Come il primo, anche qui troviamo la storia narrata a racconti, pezzi di vicissitudini di Geralt che andranno ad incastrarsi alla fine, per dare il via alla trama principale che gira attorno alla profezia, e al destino che per quanto Geralt nega esistere, si ritroverà a doversi ricredere, e accettare la Via che il destino ha tracciato per lui.
Il libro è sempre scritto in maniera davvero scorrevole, come sempre tradotto direttamente dal polacco; mi piace il modo in cui l'autore racconta i dialoghi fra i personaggi, il modo in cui intreccia gli eventi e le persone.
Nei racconti fa spesso la sua entrata in scena Ranuncolo, l'amico bardo, donnaiolo e approfittatore che il più delle volte è protagonista di situazioni assurde ed esilaranti.
Ma Ranuncolo sa essere un vero amico, con cui Geralt passa volentieri il tempo.
Ritroviamo la bella maga Yennefer, dal carattere indecifrabile e spesso odioso. E la Regina Calanthe, incontrata in un racconto del primo libro, dove Geralt era sotto la falsa identità di Ravix Fourhorn.
Ma in questo libro si trovano anche draghi, sirene, e gli immancabili mostri che infestano il mondo e che i Witcher uccidono per professione; a volte per denaro, a volte, in determinati casi, invocano la legge della Sorpresa, ossia: ciò che il cliente ha a casa, ma non si aspetta di trovare. Forse un'enigma, ma chi ha letto il primo libro, o giocato alla serie The Witcher, saprà di cosa si tratta. È una legge che nessuno vorrebbe mai essere obbligato a rispettare.

I racconti sono cinque, i primi tre aiuteranno a conoscere ancora di più Geralt di Rivia, fra il suo lavoro di cacciatore di mostri, agli incontri con il suo migliore amico Ranuncolo, con l'amata Yennefer, e i più disparati incontri con personaggi singolari e bizzarri.
Soprattutto ha fatto la sua comparsa un personaggio, che mai avrei immaginato chi potesse essere. Ma niente spoiler.
Finché negli ultimi due "La spada del Destino" e "Qualcosa di più", si svolge ciò che poi darà il via alla storia che legherà il resto dei libri della saga.

[ POSSIBILI SPOILER ]
Geralt finirà in una foresta così irta di pericoli, che nessuno osa avvicinarsi. Chiunque oltrepassi i confini di Brokilon, territorio delle driadi, viene subito ucciso trafitto da frecce...
Geralt non crede al destino, si rifiuta di credere che tutto sia scritto "nelle stelle". Ma forse è proprio in questa foresta che troverà questo destino.
Nell'ultimo racconto, la serie di racconti incontrerà la sua fine, per dare il via alla storia più importante per Geralt di Rivia. Il suo incontro con Ciri, una giovane ragazzina speciale dagli occhi verdi e i capelli biondo cenere, essa riuscirà a fare breccia nel cuore indurito dello strigo...

Tutto ciò che posso aggiungere, è che sono impaziente di leggere il resto della saga, che so già finirà fra le mie preferite... e potrò finalmente mettere insieme tutti i "pezzi" di storia che si scovano nel videogioco, leggendo brevi testi di libri che si trovano per tutto il mondo di gioco.
Questa recensione arriva un po' in ritardo, avendo terminato il libro circa un mese fa. Non è nemmeno una recensione lunga, ma non voglio svelare parti di ogni racconto, così mi fermo qui. E dopo soli due libri potrei anche già affermare che leggere i libri di Sapkowski è una garanzia di qualità.

Edited by »Shang Xiang - 26/10/2019, 16:17
CAT_IMG Posted: 16/7/2019, 17:53     +1Birthday July 2019 - † Distant Horizons
Keira Lilith Haze
Grazie di nuovo :pr:
Eh sì, erano mesi e mesi che pensavo di cambiare lampada del comodino, anche perchè col fatto che ho il materasso alto e il comodino molto basso, doveva avere un'asta più lunga, ho rimediato mettendo un contenitore grande porta oggetti, però la luce non era mai abbastanza forte per la lettura.
Ah mi ricordi di quando io ricevevo sempre o ciabatte o docciaschiuma/profumi e via dicendo (come per dirmi lavatichepuzzih :adc:). Almeno l'olio di cocco mi serviva davvero, quindi è stato un regalo utile :xd:
L'album dei WT già l'ho ascoltato su iutub, mi è piaciuto molto! Tanti insistono col fatto che non sono più i WT di una volta, ma ogni tanto ritrovi ancora il sound dei primi tempi, e poi loro stessi hanno detto che gli piace sperimentare, e io comunque resto d'accordo. Anche Hydra mi era piaciuto molto, e pure il cd che ha fatto Sharon in solitaria "my indigo" completamente diverso dal suo solito stile, ma è un album che ha fatto in seguito a eventi, quindi ci sta. Io adoro la sua voce.

Nemesis
Beh a dire il vero quelli che voglio davvero sono videogames e libri :hihi: no beh, sarei stata troppo scontata, per lo meno infatti hanno scelto altre cose che volevo/servivano :pr:
CAT_IMG Posted: 14/7/2019, 20:58     +2Birthday July 2019 - † Distant Horizons
Birthday July 2019
~ inaspettatamente


©Shang Xiang
Non sono mai solita festeggiare il compleanno, se non con una torta pre-fatta dopo cena. Crostate alla frutta, oppure la meringata, magari dolci gelato come i tartufi bianchi ripieni al caffè che ho comprato a questo giro. Niente festeggiamenti in grande, anche perchè sinceramente passati gli "enta" passa pure la voglia. E io comunque sosterrò a vita di avere diciannove anni :@:
Ebbene... non mi aspettavo regali, forse solo la solita bustarella magica da parte di mia zia, perchè quella non è mai mancata da che ho ricordo. E infatti è giunta pure quella :xd:
Insomma, non mi aspettavo di ricevere comunque nient'altro. E invece, da parte di mamma mi arriva una lampada nuovissima e fighissima per il comodino, quella precedente funzionava ancora ma ha tipo vent'anni e il cappuccio è troppo scuro, quindi non mi arrivava una buona luce per leggere. Adesso i miei problemi son finiti, lampada con luci bianche led, e... base d'appoggio a forma di sfera con un pulsante a "disco" per scegliere il colore desiderato per la sfera :nu: ovvio che ho scelto come primo colore quell'immondo viola :rtfl:
Primo approccio lettura con quella lampada: stra-ottimo, la differenza è abissale. Inoltre ha tre livelli di luminosità, normale-media-potente, e io scelgo la media; con quella potente mi parrebbe di essere a uno stadio :xd:
L'asta è regolabile a piacimento, ma io cerco di non piegarla troppo, ho sempre paura che si rompa, è una fissa mia. Poi a volte non doso la mia forza, una volta pulendo i miei vecchi occhiali con una pezza, ci misi troppa forza e li ruppi a metà :fp:
Ok, ma non è arrivata solo questa sacra lampada. Venerdì aspettavo e speravo arrivassero i miei due volumi di Drizzit, e sono arrivati proprio il 12 :lov: (nella foto della lampada, accanto c'è la pila di fumetti di Drizzit ❤ -e il mio nuovo tablet preso ad aprile-)
Ma non è finita... per posta mi arriva un pacchetto amazon, che scopro da parte di fratello&cognata... apro... il cd dei Within Temptation, Resist, l'ultimo uscito... quasi salto per aria... :lover: :lover: :lover: :lover: :lover:


- - - -

click for high-res

Lo sto ascoltando proprio mentre scrivo questo post, quindi il mio umore è decisamente ottimo al momento :beer:
E infine, un flacone di olio di cocco puro da parte di sorreta1, quello che a una determinata temperatura si solidifica, ma al momento ovviamente con 'sto caldo è liquidissimo. E' un toccasana per la pelle lesa, ad esempio dallo sfregamento e sudore, a me escono certe piaghe rosso scuro che bruciano un casino, e l'olio di cocco è stato come un miracolo, in poco tempo guariscono.
Sono proprio felice di aver ricevuto questi doni, nessun videogame o libro, ma direi che bisogna cambiare anche un po' solfa o sarebbe tutto troppo scontato :hihi: quelli me li regalerò io :hihi:
E' stato piacevole come compleanno; e mi rende sempre felice condividere giorno e mese con Sharon Den Adel, la mia adorata vocalist dei Within Temptation :lov:
Beh, lascio per ultimo la collezione quasi completa di Drizzit, i due in alto sono quelli appena arrivati, "le migliori pagine della mia vita" è quello con cui conobbi la saga, m'ha proprio appassionata un casino :pr:
Ci stavo scrivendo un post dedicato, che prima o poi finirò :mh:


click for high-res

E ringrazio infine chi mi ha fatto gli auguri di compleanno :pr: grazie! ❤

See ya :pf:
CAT_IMG Posted: 26/5/2019, 03:38     +1Memories of Xena - † Distant Horizons
Memories of Xena
~ forgiata dal fuoco di mille battaglie...


©Shang Xiang


« Al tempo degli dèi dell'Olimpo, dei signori della guerra e dei re che spadroneggiavano su una terra in tumulto, il genere umano invocava il soccorso di un eroe per riconquistare la libertà. Finalmente arrivò Xena, l'invincibile principessa guerriera forgiata dal fuoco di mille battaglie. La lotta per il potere, le sfrenate passioni, gli intrighi, i tradimenti furono affrontati con indomito coraggio da colei che, sola, poteva cambiare il mondo. »

Nel mese di ottobre decisi che era tempo di riguardare tutte le stagioni di Xena per un rinfrescamento di memoria. Ho recuperato così tutto quanto e ho iniziato a divorare un episodio dopo l'altro... ci ho messo circa un mese a vederle tutte (più sei mesi per scriverne il post e decidermi di pubblicarlo, dettagli...), ma finalmente arrivavo alla sesta ed ultima stagione.
E' stato bello rivederlo, mi ha ricordato perchè mi piacesse così tanto. E perchè Xena sia considerata un'importante icona da molte persone. Certo, la serie peccava di anacronismi, ma quelli erano voluti dagli autori della serie, e sinceramente a me non disturbava la cosa.
L'amicizia fra Olimpia e Xena era un qualcosa di veramente speciale, anche nei loro momenti più bui, neri come abissi, si sono ritrovate con rinnovato amore l'una verso l'altra... hanno condiviso tanto. Olimpia cambia davvero molto nel corso della storia e delle stagioni, oltre al taglio di capelli che avviene dalla quarta stagione, diventa una persona sempre più forte, una guerriera vera. Diciamo che si perde un po' la sua essenza iniziale delle prime tre stagioni, poetessa, un po' casinista. Ma occasionalmente si ritrova ancora l'Olimpia iniziale.
La redenzione di Xena è così sincera che spesso succede che si sacrifichi per qualcuno, per Olimpia, o che si prenda punizioni orribili per difendere qualcuno (tipo nell'episodio 3 della sesta stagione, lì ero rimasta impressionata).
Un'altro punto di forza sono le gag esilaranti, e le iconiche espressioni perplesse o strane dei volti di Xena ed Olimpia (bonus I - bonus II), che spesso m'hanno fatta ridere, e poi Corilo, l'aspirante guerriero combinaguai, indimenticabile.
Essendo lo spin-off di Hercules, non potevano non comparire lui e Iolao, ma è successo in pochi episodi.
Non mi piacevano tanto gli episodi ambientati in epoca odierna, ma nonostante tutto avevano il loro senso, a volte assurdo anche, ma l'ultimo che ho visto ambientato ai giorni nostri, mi è piaciuto devo dire.
Gli Dei greci, Marte (Ares) ossessionato da Xena, sempre ricorrente, e anche Venere (Aphrodite) è apparsa spesso per combinare guai soprattutto.
Gli effetti grafici erano quel che erano all'epoca, col budget che avevano, sono migliorati nelle ultime due stagioni, ma non di molto.
Si inizia con una Xena ormai già sulla via della redenzione, e nel corso delle stagioni viene fuori tutto il suo passato di dolore, guerra e crudeltà. E di come gradualmente tornò sulla retta via, subendo spesso l'odio di gente a cui ha fatto del male, sopravvissuta ma privata della propria famiglia. Molte cose le si ritorcono contro infatti, a partire da Callisto, uno dei nemici più di spicco della serie.
Le tribù delle amazzoni, non nemiche, ma non tutte accettavano Xena, alcune cercavano vendetta verso di lei.
Rivedo tutto questo dopo tanti anni, poiché avrò visto la saga una volta sola, e non per intero e lineare, c'erano troppi episodi che non ricordavo o non ho mai visto. Ma che dire dei due che chiudono l'intera storia di Xena ed Olimpia? Belli, ma altamente traumatici allo stesso tempo... riflettendo so che era giusto così il finale, nonostante l'amaro che mi resta.
E' una serie molto vecchia (1995-2001), ma per rispetto delle nuove generazioni che non lo hanno visto, e magari vogliano conoscerlo, scriverò tutto sotto spoiler.
E dopo, le considerazioni finali.

[AVVISO - spoiler episodi finali sesta stagione]
Xena viene richiamata in Giappone da una sua vecchia amica di nome Akemi, le chiede di mettere fine al dominio di Yodoshi, detto il Signore Oscuro, e di salvare la città di Higuchi.

E' tutto un susseguirsi di eventi, ricordi del passato di quando Xena era ribelle e malvagia, e seguiva Aristarco ovunque. Aristarco era il suo primo amore per così dire, avevano un rapporto caotico. Xena lo conquistò strappandolo alla sua famiglia, che lui abbandonò senza rimorso, se non molto tempo dopo si rese conto dell'errore.
Xena conosce Akemi che le domanda di diventare la sua maestra di combattimento, la ragazza riesce a convincere Xena a insegnarle la mossa che blocca l'afflusso del sangue al cervello, tipico di quest'ultima. Si scopre quindi che Akemi vuole usarla per uccidere suo padre, Yodoshi, uno spietato signore della guerra del Giappone, che aveva ucciso tutta la sua famiglia, tranne Akemi (sfuggita al massacro per miracolo). Riesce nell'intento, ma chiede a Xena di ucciderla con la decapitazione secondo il rito giapponese, quando si commette omicidio. Xena nel frattempo si era affezionata a lei, e le risultò davvero difficile compiere quel gesto. Akemi quindi si pugnala a morte (harakiri) per obbligarla a farlo, altrimenti non avrebbe potuto pagare il fio per l'omicidio commesso (seppure necessario).

Xena viene quindi richiamata molti anni dopo da Akemi tramite un monaco che è riuscito a sfuggire al demone grazie a quest'ultima, divenuta un'anima schiava del suo stesso padre, che dopo la morte si era tramutato in un demone (oni) terribile che si nutre di anime; il compito che affida a Xena è salvare la città di Higuchi, o sarebbero morti centinaia di innocenti. Riesce nell'intento con Olimpia, ma resta da sconfiggere il demone... così Kenji, un uomo la cui missione è impedire che le anime vengano catturate da Yodoshi, le confida che l'unico modo per sconfiggerlo è diventare lei stessa uno spirito... Xena non indugia molto, ma senza dire ad Olimpia le sue intenzioni le insegna il tocco per bloccare e sbloccare l'afflusso del sangue al cervello, per eventualmente usarlo su Xena nel caso avrebbe dovuto fingersi morta. Tutto si svolge in una scena commovente, come se dovessero dirsi addio per sempre, in un certo senso è così infatti...
Nel frattempo devono anche respingere un'esercito, che tenterà nuovamente di radere al suolo la città di Higuchi, se non verrà fermato, il generale intende uccidere tutta quella gente per donare le loro anime a Yodoshi... Xena quindi si prepara alla battaglia, e riesce a tenere lontana Olimpia mentre va a scontrarsi da sola contro l'intero esercito... nel farlo, alla fine viene uccisa con la decapitazione... tempo dopo la battaglia, Olimpia mentre cerca Xena la ritrova, ma scopre che non possono toccarsi, ed Olimpia capisce di aver perso la sua amica, divenuta spirito, ma per la ragione che ora Xena le confida... è l'unico modo per uccidere Yodoshi e liberare le 40.000 anime morte in un incendio per colpa della Xena ai tempi che era ancora malvagia, in un attacco d'ira, quando la gente del villaggio la colpì con le pietre mentre portava l'urna con le ceneri di Akemi al tempio dove giaceva la sua famiglia, perchè la gente era contaria a tenere lì le ceneri di una patricida... l'urna si ruppe disperdendo le ceneri, e Xena scatenò l'inferno...

La missione di Olimpia nel frattempo è quella di recuperare il corpo di Xena, cremarlo, e portare le ceneri sul monte Fuji ad una fonte, ma ha tempo fino al tramonto del giorno seguente perchè possa funzionare.
Xena nel frattempo tende una trappola a Miyuki, una delle tre serve di Yodoshi che si rivela essere una spia devota al demone. Kenji la uccide liberando la sua anima.
Lo scontro poi ha inizio nel tempio di Yodoshi, per poi spostarsi al monte Fuji, perchè Xena è riuscita a toglierli molta energia, e il demone necessita di attingere dalla fonte (dove è diretta Olimpia). Olimpia nel frattempo sconfigge il generale dell'esercito e recupera le spoglie della sua amica... ma risparmia il generale, che la insegue, e le da del filo da torcere perchè si ritiene offeso per essere stato risparmiato, un grave affronto per le usanze dei guerrieri giapponesi. Ad ogni modo riesce a sconfiggerlo con il chackram di Xena, nel mentre Xena e Yodoshi erano giunti lì e stavano combattendo in maniera furiosa... Xena riesce alla fine a sconfiggere il demone, e le migliaia di anime da lui divorate, tornano finalmente libere...
Mentre Olimpia sta per versare le ceneri nella fonte, Xena la ferma... dicendole che non può più tornare in vita, il suo compito è espiare la sua colpa di aver ucciso quelle 40.000 anime, la sua morte pagherà quel debito... Olimpia cerca di convincerla a risorgere, si oppone fortemente alla decisione dell'amica, ma alla fine comprende, e Xena le consegna il suo chackram in eredità. Così se ne rimangono lì sedute alla fonte, strette l'una all'altra finché tramonta il sole, e Xena scompare...
Nel finale, è Olimpia a divenire la nuova principessa guerriera, in viaggio verso l'Egitto dove attendono l'arrivo di una guerriera con il chackram. Xena compare al suo fianco, segno che nemmeno da spirito non abbandonerà mai Olimpia nei suoi viaggi, le farà da guida come lo era in vita, e la incoraggerà nei suoi viaggi e nelle battaglie della vita.
Olimpia poi viene inquadrata di nuovo da sola, sorridendo mentre stringe ancora l'urna delle ceneri di Xena fra le mani, e la nave si dirige verso la sua meta.


E' stato davvero un viaggio che speravo non finisse mai. E' uno dei rari telefilm che non smetterei mai di rivedere, che nonostante gli anni continuo a considerare il più importante, al secondo posto c'è X-Files.
Lucy Lawless ha interpretato il personaggio di Xena in maniera impeccabile, con un carattere forte e indomito, senza paura, e come adoravo vederla prendersi gioco dei nemici con non-chalance, adoro le mille espressioni che ha fatto nel corso delle stagioni, spesso veramente esilaranti... Lucy dopo anni riesce ancora a fare il famoso urlo di battaglia come nulla fosse, le è rimasto molto radicato il personaggio di Xena, ed è anche per questo che quando si nomina Lucy, non si riesce mai a non pensare al suo personaggio-icona del telefilm in cui ha esordito come protagonista.
E poi la cara collega Renée O'Connor, ha interpretato molto bene il personaggio di Olimpia (Gabrielle in originale), come dicevo inizialmente, il suo personaggio è evoluto davvero tanto nel corso delle stagioni, tanto che già dalla quarta, quasi non diresti che sono la stessa persona. Insomma, una splendida interpretazione.
Lucy e Renée sono rimaste sempre amiche e si sono viste insieme a convention varie. Non nascondo che un po' (tanto) invidio chi è riuscito ad incontrarle.
Per quanto abbiano fatto altri telefilm e teatro, sarà sempre impossibile non ricordarle come Xena e Olimpia, la loro chimica in quei ruoli era davvero innegabile.
Amiche, sorelle, amanti, è difficile definirle, oppure sono un insieme di tutto questo.

©Shang Xiang


Tags © Shang Xiang
Immagini Xena Italia

Edited by »Shang Xiang - 1/6/2019, 01:00
CAT_IMG Posted: 10/5/2019, 17:54     +1Un Cucciolone di nome Scooby - † Distant Horizons
Davvero... fremevo dall'impazienza di tornare, e la prima cosa che ho fatto appena varcato il cancello di casa, è stato salutare ed abbracciare il mio Dudù... e lì mi accorsi subito quanto era cambiato a causa della malattia...
Beh è andata così, ho potuto stargli vicino per quattro mesi, e questo un po' mi ha appagata. Anche se odio essere rimasta tutti quei mesi lontana da lui.

E grazie ❤
CAT_IMG Posted: 8/5/2019, 15:19     +1Un Cucciolone di nome Scooby - † Distant Horizons
Sì. Loro non sono "solo animali" e non lo saranno mai. Loro sono molto di più, perchè con la loro energia ti entrano nel cuore e diventano una parte di noi.
CAT_IMG Posted: 6/5/2019, 19:11     +2Un Cucciolone di nome Scooby - † Distant Horizons
©Shang Xiang

Il primo maggio, è stato il giorno che temevamo prima o poi sarebbe arrivato... l'inizio della fine per il mio cucciolone Scooby.

Di corsa dal veterinario quando aveva sintomi strani, e non si reggeva in piedi, poi lo riporto a casa con delle medicine da dargli, ma Scooby rifiuta il cibo, e vuole solamente cercare di alzarsi in piedi e andare da mamma, a cui dicevo di stare un po' con lui visto che non poteva alzarsi. Tutto il pomeriggio così... finché alle 18 circa, ci lascia... ci occupiamo dell'ultimo saluto il giorno dopo... io la notte del giorno prima, avevo un sonno frammentato, ero agitata, e avevo le palpitazioni, perchè sentivo che qualcosa non andava, e sarebbe accaduto qualcosa, ma non me ne rendevo ancora del tutto conto... è stato quasi veloce, il lutto ancora rimane, e rimarrà per altri giorni, settimane...

Quando Scooby arrivò in famiglia, abitavamo ancora in un altra via di questo stesso paese, io avevo diciassette anni, e con noi c'era ancora Tola, che ci avrebbe lasciato l'anno dopo... ora Scuub è andato a raggiungere il "nonno" Tola...
Scooby da tutta la sua vita era sempre attaccato di più a mamma che al resto della famiglia, la seguiva sempre dappertutto, e se mancava da casa anche solo un ora, non si schiodava dal cancello finché non tornava, e allora piantava giù delle feste come se non la vedesse da un mese. Scooby era così. Un cagnolone per metà di razza boxer, dal nasone grande e le orecchie "mongole", come lo Scooby del famoso cartone animato, e così gli rimase questo nome.
Lui avrebbe compiuto diciassette anni il prossimo sei giugno; da quando è stata scoperta la sua malattia al fegato, sono trascorsi circa sette mesi, ha resistito, mangiava, girava, abbaiava talvolta al cancello, non era certo più un giovincello, ma certe abitudini non le dimenticava, come quella di arrotolarsi sul divano e fare versacci stupidini che ci facevano tanto ridere. Non lo faceva spesso come un tempo, ma ogni volta che ci si metteva, sentire quei versi era esilarante.
Voglio ricordarlo così, voglio ricordarlo come il "canescemo", non come un cane vecchio e ammalato.
Come nella foto che segue, quando tenendo in bocca il suo peluche preferito, ti guardava in quel modo come a dire "ok, prova a rubarmelo se ci riesci", e si divertiva così.

©Shang Xiang

Scooby ha raggiunto in ogni caso un età degna di nota, diciassette anni non erano pochi per la media di vita che hanno i cani, anche se non ci si capacita mai che cani e gatti abbiano una vita così breve...
Dopo tre giorni il dolore è ancora forte, ma le lacrime le ho già esaurite tutte alla fine della giornata di giovedì... il giorno dopo mi sentivo gli occhi così stanchi e aridi... provo solo un senso di vuoto nella casa... guardavo nei punti in cui si metteva di solito, o ricordavo quello che faceva, le frasi che gli dicevo, tutto...
Un animale ti cambia la vita, la migliora, ti mette il buon'umore, ti riempie la vita. E credo che se non fosse che abbiamo dei gatti, il lutto sarebbe stato ancora più pesante, più difficile e molto più doloroso. Soprattutto per mia mamma... il cui attaccamento era reciproco, lo trattava sempre come un re.
Lui era divenuto lo "zio Scuub" per i gatti, alcuni a volte gli si strusciavano contro perchè gli volevano bene, ma lui tutto stizzito li scacciava via, e io dicevo ai mici "come osate sfiorare le regal zampe di codesto cane", per scherzare, anche se non potevano capire le mie parole. Quando si hanno animali si tende a parlare con loro e far tanti versi.

Le parole non sono mai abbastanza... diciassette anni sono passati assieme a Scooby, e tutto quello che posso fare ora, è rendergli omaggio con questo post... per dirgli grazie, grazie per aver riempito la nostra vita...

GRAZIE DI TUTTO

Lascerò che i miei ricordi vaghino senza freni...

©Shang Xiang
- adorava andare in giro in macchina... -

©Shang Xiang
- ... e non lo nascondeva di certo -

©Shang Xiang
- ciccio-scuub, e Rossita -


Edited by »Shang Xiang - 2/5/2020, 22:29
CAT_IMG Posted: 17/3/2019, 00:18     +113/03/2019 - dieci anni di blog! - † Distant Horizons
Esistono anche degli script che cambiano logo ogni refresh di pagina, ma conosco solo quello per questi circuiti, e non so se funzionerebbe su blogger... sarebbe un ottimo modo per non separarsi dal logo preferito e rinnovare allo stesso tempo :pr: il codice io lo uso sul Tales of Deep Darkness e su un paio di forum privati, forse dovrei usarlo anche qui, almeno evito di fondere troppi pg in un solo logo :xd:
CAT_IMG Posted: 15/3/2019, 18:10     +113/03/2019 - dieci anni di blog! - † Distant Horizons
Ogni metodo ha purtroppo le sue difficoltà; io lavoro sempre sul classico photoshop, con fusioni immagini e aggiunte textures, brushes e cose del genere, richiede tempo anche questo genere di grafica, ma il mio problema è l'inventiva, mi manca la fantasia, e soprattutto l'ispirazione che non è mai arrivata.
Una volta avevo iniziato una skin per il blog, ma abbandonai il progetto perchè non riuscivo a realizzare la barra in un modo che mi piacesse. Il fatto è che mi da fastidio non poter mostrare il mio miglioramento in campo grafico su questo blog, infatti avevo allestito quei topic di com'è stato il blog in passato, proprio per mostrare miglioramenti, forse il logo è qualitativamente migliore, ma l'ho fatto di fretta e non ha proprio un "senso" compiuto, non mi rappresenta propriamente, sono solo le mie preferenze di personaggi quando gioco a Dynasty Warriors. Forse sono io che voglio complicarmi troppo la vita...
CAT_IMG Posted: 14/3/2019, 20:05     +113/03/2019 - dieci anni di blog! - † Distant Horizons
Grazie per le tue parole Nemesis, e ti ringrazio anche per gli auguri :pr:
Per quanto sia statico da troppi anni, rimane sempre il mio punto di partenza.
CAT_IMG Posted: 13/3/2019, 22:59     +213/03/2019 - dieci anni di blog! - † Distant Horizons
Distant Horizons

13 marzo 2009 • 13 marzo 2019
decimo anno di vita del Distant Horizons!

Dieci anni, è un bel traguardo... nonostante con i cambi grafica sia un perfetto disastro, non ho mai abbandonato per un attimo il mio blog, la mia "casa" sul web, un posto dove posso essere me stessa, e raccontare tante cose inutili, ma anche utili, spero.
Sono passate tante persone da qui, alcuni mai più visti, altri invece ancora mi fanno visita e la cosa mi fa davvero piacere, nonostante entrando qui li accolga la monotonia che regna da troppo tempo in questi lontani orizzonti. Non sono mai riuscita a mantenere la promessa a me stessa di dare a questo blog una skin e una grafica come doveva essere da anni, e a questo punto non dirò più nulla, se verrà mai fuori qualcosa, beh, si vedrà.
In questa data di dieci anni fa, avevo 23 anni e mezzo, ed ero migrata da iobloggo per stabilirmi qui, perchè mi piace avere la libertà di gestire il mio blog con delle sezioni, non solo una homepage dove spiattellare post, e cianfrusaglie varie.
Negli anni sono cambiata, non in meglio mi sa, ma ho preso molta più coscienza di me stessa e del mondo. Il blog è come un viaggio nel tempo; rivedo la me di anni addietro e la me di oggi che tenta di farsi strada nel mondo come tanti, ma non con buoni risultati, anzi. Il blog rimane sempre una via di sfogo e una via per ricevere (e dare) consigli, per questo non lo abbandono mai.
Un'anno fa sono riuscita almeno a cambiarne il logo, così qualcosa di diverso rispetto ai primi anni finalmente lo ha, questa è la "time machine" del blog, quando agli inizi gli cambiavo skin ogni tanto, e questo raccoglie la vecchia grafica.
Anche quest'anno nuova tag di auguri, come sempre con le mie preferite Shang Xiang e Diao Chan, perchè riciclarne una vecchia per il decennio di vita del Distant Horizons, non mi pare proprio il caso; quindi, visto che sono anche in ritardo con il post, non mi dilungo oltre, e...

Buon Anniversario Distant Horizons!



Edited by »Shang Xiang - 16/4/2019, 21:55
157 replies since 13/10/2008