One year, and always I miss you, Chester

Passa un'anno esatto da quella terribile notizia, e dopo questo lasso di tempo non ti capaciti ancora del tutto che un pezzo della tua adolescenza se n'è andato per sempre. Avevo 16 anni quando ascoltai per la prima volta questo gruppo esordiente che mi fece scoprire nuovi generi, perchè loro non erano un solo genere, sapevano (e sanno) creare delle canzoni e delle musiche meravigliose sperimentando continuamente per raggiungere nuovi livelli di suono.
Non ho molto da dire... mi basta ricordare, non posso dimenticare quel pezzo della mia adolescenza. Luglio è un mese troppo contrastante per me... io compio gli anni e il mio stesso giorno pure la cantante dell'altra band che amo, i Within Temptation; e a fine mese, il 27, sarebbe il compleanno di mio padre, scomparso ormai 29 anni fa. Dal 2017 si aggiunge questa odierna ed infausta data che non fa che rendermi triste ulteriormente. Ma è così che è andata, è così che sarà, Chester rimarrà per sempre nei cuori di tutti coloro che lo hanno amato come artista e come persona.
Ci ho messo circa cinque mesi da quell'infausta data, prima di riuscire a riascoltare i Linkin Park, la voce di Chester... e oggi, scrivo questo post mentre ascolto "Hybrid Theory", l'inizio di tutto.
Un grazie ed un abbraccio vanno soprattutto a Mike, la sua spalla destra da sempre, che ha creato un album dove canta del dolore provato per la perdita di Chester.
E noi fans, intanto, dobbiamo solo continuare a sostenere i Linkin Park, perchè resteranno importanti per sempre.

Edited by »Shang Xiang - 25/7/2018, 00:55