21 Giugno

Non sono più riuscita a scrivere sul blog, mi ci sono voluti giorni, settimane per riprendermi da quel sabato maledetto... nel corso di circa un mese mi sono data allo streaming selvaggio per non pensare e continuare a tenere la mente occupata. Poi dalla scorsa domenica dovevo fare da cat-sitter perchè fratello e cognata sono in secondo viaggio di nozze, e così ogni mattina, e la domenica anche al pomeriggio, prendevo la macchina e tagliando per la campagna andavo dalla belva a darle da mangiare e a farla uscire sui balconi, le pulivo la lettiera e le tenevo compagnia. Tutto questo sarebbe dovuto essere per due settimane, ma io ho l'abbonamento alle infezioni estive, e così da quando sono tornata a casa domenica scorsa, ho iniziato a stare malissimo... avevo i brividi e tremavo ininterrottamente, non avevo più le forze di muovermi, febbre a 39... ma alla sera essendo domenica mi toccava il turno controllo lavanderia anche... ho dovuto chiedere a mamma di portarmi, ma già lì avevo la gamba gonfia e camminavo a fatica, che dire... arrancavo a fatica. Dopo aver adempiuto al mio dovere con stanchezza, febbre e fatica, finalmente a casa... e mi butto nel letto di nuovo con un altro giro di tachipirina. Alzarmi, sdraiarmi, camminare, mi risultano tutte cose complicate, lunedì l'ho passato quasi tutto a dormire, e dopo la mezzanotte e una doccia calda la febbre è finalmente andata un po' giù. Stamattina dal medico, e fila infinita... mamma ad aspettarmi tutto il tempo in macchina (non è una che ama stare in mezzo alla gente, ma poi riuscivo a fare quei due passi in croce una volta scaldate un po' le gambe). Finalmente arriva il turno e la dottoressa vede ben due morsi di insetto... questo gonfiore parte dalla caviglia fino ad arrivare fin sopra al ginocchio. Ora, è estate... è stato un periodo nero... mi sento fuori dal mondo già di mio... perchè l'abbonamento alle infezioni estive non scade mai?! Anche lo scorso anno in estate avevo il piedone a palla e la caviglia in fase implosione. Ma così esteso è veramente un'agonia. La circolazione quando metto giù la gamba dal letto mi manda in orbita per il dolore. La sfiga ti si accolla addosso e non ti molla più.
Ho abbandonato momentaneamente dei progetti che tanto non posso concentrarmi, non posso neanche occuparmi dei forum ne miei, ne d'altri per lo stesso motivo.